Mentre l’estate lascia spazio ai primi accenni di autunno, settembre si rivela il momento perfetto per scoprire uno dei tesori più affascinanti della Giordania: il maestoso Castello di Kerak. Questa fortezza crociata, che domina la valle del Mar Morto da oltre 900 anni, offre alle famiglie un’esperienza unica dove storia, avventura e panorami mozzafiato si fondono in un weekend indimenticabile, senza gravare eccessivamente sul budget familiare.
Perché scegliere Kerak a settembre
Settembre regala alla Giordania condizioni climatiche ideali: le temperature si attestano intorno ai 25-28°C durante il giorno, perfette per esplorare siti archeologici senza il caldo asfissiante dell’estate. I bambini potranno così godersi ogni momento dell’esplorazione, mentre gli adulti apprezzeranno le serate fresche e piacevoli. La luce dorata di questo periodo dell’anno trasforma il paesaggio desertico circostante in una tela di colori caldi che renderà ogni fotografia un ricordo prezioso.
Un castello che racconta mille storie
Il Castello di Kerak non è semplicemente una fortezza: è un libro di storia aperto sotto il cielo giordano. Costruito nel 1140 dai Crociati e successivamente ampliato dai Mamelucchi, questo colosso di pietra offre ai visitatori un labirinto di corridoi sotterranei, sale gotiche e torrioni panoramici che cattureranno l’immaginazione di grandi e piccini.
Camminando tra le sue mura spesse fino a tre metri, le famiglie possono rivivere le gesta di Rinaldo di Châtillon e immaginare gli assedi di Saladino. I passaggi segreti e le scale a chiocciola trasformano ogni angolo in una piccola avventura, mentre i panorami dalla sommità del castello regalano viste spettacolari sulla Valle del Giordano e sul Mar Morto in lontananza.
Cosa vedere nel castello
- La Sala dei Cavalieri: dove i bambini potranno immaginare banchetti medievali e riunioni strategiche
- I tunnel sotterranei: un’esplorazione emozionante tra cunicoli e depositi segreti
- La Cappella Crociata: testimonianza silenziosa di fedi diverse che si sono succedute
- Le torri di guardia: punti panoramici eccezionali per ammirare il paesaggio circostante
Esplorare Kerak e dintorni
Il castello rappresenta solo il cuore di un’esperienza più ampia. La cittadina di Kerak, con le sue strade acciottolate e l’atmosfera autentica, permette alle famiglie di immergersi nella vita quotidiana giordana. I mercatini locali offrono spezie colorate, tessuti tradizionali e piccoli souvenir a prezzi molto contenuti, spesso negoziabili con un sorriso.
A pochi chilometri dal castello, le sorgenti termali naturali rappresentano una pausa rilassante dopo una giornata di esplorazione. Queste acque terapeutiche, utilizzate fin dall’antichità , offrono un’esperienza unica per tutta la famiglia in un contesto paesaggistico di rara bellezza.
Consigli pratici per viaggiare low-cost
Come arrivare e muoversi
Da Amman, Kerak dista circa 120 chilometri e può essere raggiunta facilmente in autobus pubblico per circa 3-4 euro a persona. I minibus locali collegano regolarmente la capitale con Kerak, offrendo un’esperienza di viaggio autentica e economica. Per le famiglie che preferiscono maggiore flessibilità , il noleggio di un’auto risulta vantaggioso se diviso tra più persone, con costi giornalieri intorno ai 25-30 euro.
Dove dormire senza spendere una fortuna
Kerak offre diverse opzioni di alloggio adatte alle famiglie. Le guesthouse locali propongono camere familiari tra i 25 e i 35 euro a notte, spesso includendo una colazione abbondante a base di prodotti locali. Alcune strutture offrono anche la possibilità di cenare con specialità regionali a prezzi molto contenuti, tra gli 8 e i 12 euro per un pasto completo.
Per chi cerca un’esperienza più autentica, esistono sistemazioni presso famiglie locali che aprono le loro case ai viaggiatori, offrendo un’immersione totale nella cultura giordana a prezzi ancora più vantaggiosi.
Sapori locali a prezzi accessibili
La gastronomia di Kerak rappresenta un’avventura culinaria accessibile a tutti i budget. I piccoli ristoranti familiari servono piatti tradizionali come il mansaf, il maqluba e il delizioso knafeh locale per cifre che raramente superano i 6-8 euro a porzione. I bambini apprezzeranno il pane fresco cotto nei forni di pietra e i dolci al miele che profumano le strade del centro.
I mercati offrono frutta fresca, noci e snack locali perfetti per pic-nic improvvisati con vista sul castello, trasformando ogni pausa in un momento speciale della giornata.
Rendere il viaggio indimenticabile per tutta la famiglia
Kerak sa conquistare viaggiatori di ogni età . I più piccoli vivranno ogni momento come un’avventura tra cavalieri e principesse, mentre i genitori apprezzeranno la ricchezza storica e culturale dell’esperienza. Preparate i bambini raccontando loro storie di crociati e sultani prima della visita: questo renderà ogni pietra del castello ancora più affascinante.
Portate con voi una torcia per esplorare i passaggi più bui del castello e scarpe comode per camminare sui terreni irregolari. Un weekend a Kerak a settembre rappresenta l’opportunità perfetta per combinare cultura, avventura e relax familiare, dimostrando che viaggiare con i bambini può essere economico senza rinunciare alla magia della scoperta.
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